Questo il post pubblicato il 21/07/2009 su xoomer.virgilio.it/grottablog , il titolo :
INAUGURATEMI QUESTO
<< Dopo aver incassato indebitamente dai cittadini i soldi per la depurazione, dopo averne promesso, e finora non mantenuto, la restituzione , mi piacerebbe vedere i reggenti impegnati con una vera inaugurazione . Visitando quello che doveva essere il depuratore intercomunale (Scusate ma gli Arianesi , i Melitesi , ecc venivano a cagare a Grotta o ci mandavano per posta o per corriere i loro bisognini ?), mi viene tanta rabbia e indignazione. E’ stato messo in atto uno scempio, qualcosa da codice penale , altro che iene ( … a proposito ?) : tra le vasche e le piscine di cemento ci sono delle piantine di alberi ( anche qualche acero rosso) , una sorta di illuminazione pubblica con lampioni,a dare “decoro” al sito e che probabilmente sono serviti per qualche post-primapietra e/o qualche pre-inaugurazione . Quelle piante sono l’unica cosa vera e viva di quello che doveva essere un posto per creare pulizia e che invece è diventato una discarica della dignità.
Vogliamo inaugurarlo? Togliamo il superfluo e lasciamo solo gli alberi , crescono nonostante noi e i politici.>>
Questo uno degli articoli della stampa locale dell’epoca :
<<Parte la realizzazione del depuratore: servirà quattro comuni>>
<<Ieri mattina l’apertura e la consegna del cantiere per la realizzazione di un depuratore intercomunale a Grottaminarda. L’opera servirà anche i comuni di Ariano, Frigento e Melito. La zona interessata è quella del tratturo, vicino alla pista comunale di go kart. Ad aggiudicarsi la gara d’appalto con un ribasso del 29 per cento, un’associazione di imprese di Capua. L’attuazione del progetto per un importo di un milione e mezzo di euro, era stato sollecitato più volte, in quanto il comune ufitano era uno dei pochi in Italia a non avere un depuratore ed utilizzava ancora le cosiddette vasche di decantazione. L’iter è stato molto complesso. Si è resa necessaria anche una variante al piano regolatore generale, approvata con grande difficoltà. E’ stato indispensabile inoltre giungere ad un accordo di programma e convocare una conferenza di servizi che ha visto la partecipazione del presidente della Regione Antonio Bassolino, del presidente della Provincia Alberta De Simone e del sindaco di Grottaminarda Giovanni Ianniciello. La regione aveva dato un termine preciso: i lavori dovevano prendere il via entro il 31 gennaio. Per rispettare la scadenza si sono attivati l’assessore comunale all’ambiente Nicola Vitale, l’assessore ai lavori pubblici Mario Barrasso, il consigliere provinciale Giovanni Romano, il presidente dell’Ato, Lello De Stefano. Soddisfatto il sindaco Ianniciello: “La salvaguardia dell’ambiente è una delle nostre priorità. Questo progetto era necessario per lo sviluppo del territorio“.>>
del 25-01-2005 num. 016 Fonte IL DENARO.IT
Siamo penso ancora uno dei pochi senza depuratore, onore al merito, e ci battiamo per salvaguardare l’ambiente ( La maestà e la leggiadria delle parole!)
Altro articolo illuminante :
<<Grottaminarda- Ianniciello: “No al Presidente del Consiglio”>>
<<Grottaminarda – Sarà un Consiglio comunale dai molteplici aspetti. Venerdì, infatti, il sindaco Giovanni Ianniciello chiamerà a raccolta maggioranza e minoranza per discutere sulle modifiche da apportare al piano triennale delle opere pubbliche e delle richieste avanzate dall’opposizione in merito alla nomina di un difensore civico e del Presidente del Consiglio. Per quanto riguarda la variazione al piano delle opere pubbliche, il primo cittadino di Grottaminarda preme sulla realizzazione di un tratto fognario che dal centro abitato si dirami verso il nuovo depuratore. “Una volta ultimati i lavori di rifinitura al depuratore – ha spiegato Ianniciello – verranno avviati gli scavi per collegare il paese al nuovo impianto”. Ma all’ordine del giorno c’è dell’altro. La minoranza ha proposto tre temi su cui dibattere inerenti alla designazione di un Presidente del Consiglio, di un difensore civico e della ‘revisione’ di una delibera di Giunta relativa alla convenzione tra Comune e una emittente televisiva locale. Chiara la presa di posizione del numero uno di Palazzo di Città. “Il gruppo di minoranza farà meglio a studiare per bene il regolamento che disciplina l’andamento di una amministrazione. La burocrazia prevede, a riguardo, che in un paese con meno di quindici mila abitanti non è necessaria la figura di un Presidente del Consiglio, tanto meno quella di un difensore civico. I rapporti con gli utenti sono ben curati e gestiti dall’Ufficio Relazioni con il Pubblico, organo comunale che funge da mediatore tra le istituzioni e la popolazione. Attualmente, il Comune non può caricarsi di un’altra spesa per assumere un ‘personaggio’ esterno. Insomma, l’opposizione deve rinunciare alle sue richieste, visto che il regolamento non prevede né la nomina di un Presidente di Consiglio, né l’assunzione di un difensore civico. La minoranza, questa volta, dovrà fare dietrofront e ridimensionare le sue pretese”.>>
(mercoledì 5 ottobre 2005 alle 12.23) FONTE IRPINIANEWS
Il 5 ottobre mancano i fondi , il 20 dicembre 2005 si trovano i fondi o parte dei fondi facendo scattare tante trappole ( Zone D) tenute a maturare dal 2001 ben celate:
Per correttezza :L’art 31 legge n289/2002 comma 20, ricordato sopra, recita:
<<19………
20. I comuni, quando attribuiscono ad un terreno la natura di area fabbricabile, ne danno comunicazione al proprietario a mezzo del servizio postale con modalita’ idonee a garantirne l’effettiva conoscenza da parte del contribuente.
21………..>>
Quando ? Dopo 5 anni ,quando servono i soldi e sono maturati gli interessi !
Il 5 ottobre il Sindaco :“preme sulla realizzazione di un tratto fognario che dal centro abitato si dirami verso il nuovo depuratore. “Una volta ultimati i lavori di rifinitura al depuratore – ha spiegato Ianniciello – verranno avviati gli scavi per collegare il paese al nuovo impianto”.
Vista l’urgenza e l’impellenza che l’articolista lascia trapelare spero che si sia trovata una soluzione alternativa per evitare problemi derivanti da una stipsi così protratta.
Guardate le date ed i nomi. L’ottimismo e le “inesattezze” ( preferisco credere si tratti di previsioni errate.) col senno di poi fanno sorridere.
Stranamente sono sempre i soldi che non bastano mai agli Enti come ai privati, e allora si arriva a questo: (estratto della delibera regionale):
<<REGIONE CAMPANIA – Giunta Regionale – Seduta del 3 agosto 2007 – Deliberazione N. 1491- Area Generale di Coordinamento N. 5 – Ecologia, Tutela dell’Ambiente, Disinquinamento, ProtezioneCivile – Accordo di Programma Quadro Risorse Idriche utilizzo economie di gara relative alla seconda fase ed al primo utilizzo economie piano interventi ATO 1, ATO 2, ATO 3, e ATO 4 (con allegati)
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CHE detti finanziamenti dovranno comunque essere utilizzati, ed i lavori collaudati e rendicontati entro il31.10.2008 al fine di consentire gli adempimenti della Amministrazione Regionale nei confronti ella Comunità Europea entro il 31.12.2008;
CHE il mancato rispetto di tali adempimenti comporterà la revoca dei finanziamenti con conseguente recupero nei confronti degli Enti Beneficiari inadempienti delle eventuali somme liquidate agli stessi da parte della Regione Campania;>>
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GROTTAMINARDA Av€ 700.000,00 | Completamento della rete fognaria per il raccordo con il depuratore intercomunale |
Oggi, Luglio 2009 (Agosto ecc,ecc), la situazione è questa:
Cosa devo pensare ? Incompetenza?,Malaffare ?o chi sa cosa. O come semplice cittadino debbo con le mie tasse, giuste e ingiuste, concorrere a questo stato di cose senza aver neanche la soddisfazione di uno straccio di spiegazione ?
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